Il 𝗥𝗮𝗱𝗼𝗻 è un 𝗴𝗮𝘀 𝗻𝗼𝗯𝗶𝗹𝗲, incolore, inodore, insapore: è un gas radioattivo di origine naturale che 𝘀𝗶 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗻𝗲𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗲𝗻𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗱𝗲𝗰𝗮𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗿𝗮𝗱𝗶𝗼𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝘂𝗿𝗮𝗻𝗶𝗼 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗿𝗼𝗰𝗰𝗲. Negli ambienti chiusi, soprattutto in locali a contatto con il terreno come seminterrati o pianterreno, può concentrarsi raggiungendo concentrazioni in caso di ridotto ricambio d’aria. I 𝗹𝗶𝘃𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗥𝗮𝗱𝗼𝗻 pertanto 𝘃𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗺𝗼𝗻𝗶𝘁𝗼𝗿𝗮𝘁𝗶 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹𝗹𝗮𝘁𝗶.

La 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗟𝗼𝗺𝗯𝗮𝗿𝗱𝗶𝗮 ha di recente pubblicato l’𝗲𝗹𝗲𝗻𝗰𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶 ricadenti nelle “aree prioritarie” (Bollettino Ufficiale 28 giugno 2023, n. 26) in cui gli esercenti di luoghi di lavoro sono tenuti all’obbligo di monitoraggio delle concentrazioni Radon, secondo le scadenze e le modalità previste dal D.Lgs. 101/2020, 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗻𝗲𝗶 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗿𝗮𝘁𝗶 𝗺𝗮 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗶𝗻 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘇𝗶𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗿𝗮𝘁𝗶 𝗼 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗼𝗰𝗮𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗼 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗲𝗻𝗼. Le misurazioni andranno effettuate entro 18 mesi (dicembre 2024) dalla pubblicazione dell’elenco delle aree di interesse, ed entro 24 mesi dalle successive modifiche di tale elenco.